La storia della medievale "Jachium " e poi dell'araba "Al-Yag" coincide strettamente con quella del Castello di Aci.
Di questo periodo è la fondazione del Santuario di Valverde.
La storia di Valverde sarà praticamente condivisa fino al XVII secolo con quella degli altri casali del territorio di Aci.
Sotto il dominio spagnolo, nel XVII secolo, il notevole sviluppo economico di Aquilia Nuova (Acireale) causò contrasti e rivalità con gli altri casali che chiedevano l'autonomia amministrativa: è stata così concessa la separazione dei casali di Aci.
Nacquero: Aci Bonaccorsi (1652), Aci Castello (1647), Aci San Filippo ed Aci Sant'Antonio (1628).
L'autonomia comunale arriverà però solo in epoca moderna: la scintilla fu lo storno da parte del comune di Aci Sant'Antonio dei fondi destinati alla costruzione del Cimitero dell'allora frazione Valverde in contrada Caramme, che scatenò la reazione dei valverdesi: era il 1949. Due anni più tardi, il 14 aprile 1951 con apposita legge regionale veniva istituito il Comune di Valverde e il 25 maggio 1952 si tennero le elezioni per il primo consiglio comunale.